Skip to content

Novità Vaccino Influenza

L’influenza è una comune malattia virale infettiva diffusa da tosse e starnuti.

Trasmissione
Il virus dell’influenza è contenuto in milioni di minuscole goccioline che escono dal naso e dalla bocca quando una persona infetta tossisce o starnutisce.
L’influenza può anche essere trasmessa toccando superfici su cui sono cadute goccioline infette, se si raccoglie il virus sulle mani e si tocca il naso o la bocca.
Le condizioni affollate aumentano il rischio di infezione.

Epidemiologia
Sono riconosciuti tre diversi tipi di virus dell’influenza umana, A, B e C:

i tipi A e B sono i più comuni
il tipo A ha ulteriori sottotipi, ad esempio A (H1N1)
Le epidemie stagionali dell’influenza si verificano quasi ogni anno e sono causate principalmente da virus di tipo A:

Novembre – Aprile nell’emisfero settentrionale
Aprile – Settembre nell’emisfero sud
Nelle aree tropicali non esiste un chiaro modello stagionale, ma durante la stagione delle piogge si verificano picchi.

Aspetti clinici
Se sei stato infettato dal virus dell’influenza, in genere inizi a sentirti male entro pochi giorni dall’infezione.
La maggior parte delle persone inizia a sentirsi meglio entro una settimana circa, anche se potresti sentirti stanco molto più a lungo.
Le complicanze dell’influenza colpiscono principalmente le persone nei gruppi ad alto rischio:

  • gli anziani
  • donne incinte
  • coloro che hanno una condizione medica a lungo termine o un sistema immunitario indebolito.

Le complicazioni possono includere:

  • infiammazione virale del tessuto polmonare
  • infiammazione batterica del tessuto polmonare
  • infezione dell’orecchio medio
  • peggioramento delle condizioni mediche esistenti
  • l’influenza può causare complicazioni in gravidanza.

L’influenza può causare uno dei seguenti sintomi:

febbre
brividi
mal di testa
gola infiammata
naso chiuso o che cola
tosse
muscoli e articolazioni doloranti
stanchezza e debolezza
diarrea o dolore addominale (pancia)
nausea e vomito.

Trattamento
Il trattamento dell’influenza è principalmente di supporto e il sollievo dei sintomi.

Sono disponibili farmaci antivirali che possono essere utilizzati per prevenire o curare l’influenza, ma solo in circostanze speciali e consigli medici.

Consigli per i viaggiatori
Se stai visitando un paese durante la sua stagione influenzale, avrai un rischio di infezione simile a quello dei residenti locali.

Condizioni affollate incoraggiano la diffusione dell’infezione; i viaggiatori ad aumentato rischio di influenza includono coloro che partecipano a pellegrinaggi come Hajj, festival, crociere, negli aeroporti e altri hub di trasporto.

La vaccinazione deve essere considerata nelle seguenti circostanze e dipende dalla valutazione del rischio individuale.

Se fai parte dei gruppi a rischio influenzale, assicurati di aver ricevuto il vaccino contro l’influenza stagionale prima del viaggio:

donne in gravidanza in qualsiasi fase della gravidanza
bambini di età compresa tra 6 mesi e 5 anni
quelli di età superiore ai 65 anni
soggetti con condizioni mediche croniche.
se si viaggia nell’emisfero australe durante la stagione influenzale di destinazione.

Vaccino

Quali tipi di vaccino antinfluenzale sono disponibili in Italia?

I vaccini antinfluenzali disponibili in Italia sono autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) e/o dall’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA). Tuttavia, non tutti i vaccini autorizzati per l’uso sono necessariamente disponibili sul mercato. Sono le ditte produttrici dei vaccini che definiscono se mettere a disposizione uno o tutti i loro prodotti in un determinato mercato.

Le Regioni decidono annualmente, attraverso delle gare per la fornitura di vaccini, tra i prodotti disponibili in commercio, quelli che saranno utilizzati durante le campagne vaccinali.

Vaccini inattivati (VII)
I vaccini influenzali inattivati attualmente autorizzati per l’uso in Italia sono un mix di vaccini a virus split e subunità. Nei vaccini split, il virus è stato distrutto da un detergente. Nei vaccini a subunità, gli antigeni emoagglutinina (HA) e neuraminidasi (NA) sono stati ulteriormente purificati mediante la rimozione di altri componenti virali.

I vaccini influenzali inattivati possono essere impiegati in tutte le fasi della gravidanza. Set di dati più estesi sulla sicurezza sono disponibili per il secondo e terzo trimestre, rispetto al primo; comunque, le raccomandazioni delle autorità sanitarie internazionali (ECDC, OMS) indicano la vaccinazione delle donne in gravidanza a prescindere dal trimestre.

Attualmente in Italia sono disponibili vaccini antinfluenzali trivalenti (TIV) che contengono 2 virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e un virus di tipo B e vaccini quadrivalenti (QIV) che contengono 2 virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e 2 virus di tipo B.

Vaccino inattivato adiuvato (VIIa)
Uno dei prodotti trivalenti contiene l’adiuvante MF59, un’emulsione olio-in-acqua composta da squalene come fase oleosa. Gli altri prodotti inattivati non contengono un adiuvante.

Vaccino vivo attenuato (LAIV)
Il vaccino LAIV quadrivalente è un vaccino influenzale vivo attenuato somministrato con spray intranasale e autorizzato per l’uso in persone di età compresa tra 2 e 59 anni. I ceppi influenzali contenuti nel Quadrivalente sono attenuati in modo da non causare influenza e sono adattati al freddo e sensibili alla temperatura, in modo che si replichino nella mucosa nasale piuttosto che nel tratto respiratorio inferiore. Il vaccino non è attualmente disponibile in Italia.

Vaccino quadrivalente su colture cellulari (VIQCC)
Il vaccino VIQCC è un vaccino antinfluenzale quadrivalente che contiene 2 virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e 2 virus di tipo B cresciuti su colture cellulari, ed autorizzato per l’uso in bambini e adulti di età superiore ai 9 anni.

http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_2.jsp?id=103

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Torna su