Recrudescenze di Polio nel Mondo è opportuno Vaccinarsi?

Si, c’è un aumento di casi di poliomielite a livello globale che interessa tutti i continenti ed è opportuno effettuare un richiamo soprattutto se ci si reca nei paesi a rischio che nel 2019 sono: Ucraina, Chad, Togo, Zambia, Repubblica Centro Africana, Filippine, Ghana, Benin, Myanmar, Etiopia, Cina, Angola, Indonesia, Mozambico e Niger.

INTRODUZIONE
La poliomielite è una malattia virale acuta che si verifica nel tratto gastrointestinale. Si diffonde principalmente attraverso il contatto da persona a persona (via fecale-orale) nelle aree in cui i servizi igienico-sanitari e l’igiene personale sono scarsi.

Da quando nel 1988 è stata introdotta la Global Polio Eradication Initiative, il numero di casi a livello globale si è ridotto del 99%. Solo gli umani sono portatori della malattia, quindi se ogni individuo al mondo è completamente immunizzato, la polio può essere eliminata.

Pakistan, Afghanistan e Nigeria sono considerati i paesi con il più alto rischio di malattia. Tuttavia, la malattia può essere diffusa a persone in altri paesi che non sono protetti contro la malattia e si verificano epidemie.

La malattia
Il virus della polio si diffonde attraverso il flusso sanguigno al sistema nervoso centrale. I sintomi della malattia possono variare da febbre e meningite, alla paralisi. La poliomielite è una malattia molto grave, che causa la paralisi permanente delle persone colpite.

Trattamento
Il trattamento è principalmente di supporto in quelli con poliomielite. La respirazione assistita può essere necessaria per coloro che soffrono di paralisi dei muscoli respiratori.

Consigli per i viaggiatori
I bambini di solito ricevono vaccinazioni contro la poliomielite come parte del programma nazionale. I viaggiatori devono assicurarsi di aver avuto un ciclo primario di vaccino e di ricevere un ripetitore ogni 10 anni se viaggiano in un’area in cui la difterite, il tetano o la poliomielite sono considerati ad alto rischio.

Potrebbero esserci requisiti aggiuntivi per i viaggiatori in paesi o paesi endemici che segnalano focolai.